team: aut aut architettura, damiana treccozzi
collaborators: giuseppe chiariello, margherita di micco, gian andrea esposito
visualisation: mauro loreti
prize: 5th
rome, italy
2023
Le Corbusier mi domandò se avevo delle idee sull'avvenire della sua arte. Sì, certo che ne avevo. Gli risposi che l'architettura sarebbe stata "flaccida e pelosa" e affermai categoricamente che l'ultimo grande genio dell'architettura si chiamava Gaudì, il cui nome in catalano significa "godere", così come Dalì vuol dire "desiderio". Gli spiegai che il godimento e il desiderio sono propri del cattolicesimo e del gotico mediterraneo.
Salvator Dalì, I cornuti della vecchia arte moderna
Lo spazio non esiste, bisogna crearlo ma di per sé non esiste.
Alberto Giacometti, Taccuini e fogli sparsi del 1949
È come se tutto accadesse nella crudezza del meriggio - apice del giorno e ora di verità - o quella che in linguaggio teatrale si potrebbe definire luce della ribalta.
Michel Leiris, Francis Bacon
Qui, avevo fatto un capitolo sulle linee curve per dimostrare la superiorità delle linee rette...
Una linea retta, il cammino che i veri cristiani devono seguire, dicono i padri della Chiesa.
Il simbolo della rettitudine morale, dice Cicerone.
La linea migliore! dicono i piantatori di cavoli.
La linea più breve, come dice Archimede, che possa essere tracciata da un dato punto a un altro.
Ma un autore come, e come molti altri, non è un geometra; e ho abbandonato la linea retta.
Lawrence Sterne, Tristram Shandy
Ci piacciono quei riflessi profondi e velati che sono inseparabili dalla patina del tempo. Fuor d'eufemismo, questa cosiddetta "patina" altro non è che sudiciume accumulato nel corso dei secoli. È lo sporco e l'untume di cui gli oggetti, toccati e accarezzati da molte mani, finiscono per impregnarsi con il passare degli anni.
Junichiro Tanizaki, Libro d'ombra
È così bello quando il dolore prima d'andar via si concilia con la sorella gioia. Ritrovarsi! Mia cara, è ben di più degli alberi che tornano a fiorire, delle fonti che tornano a cantare.
Friedrich Hölderlin, Liriche
L'artificialità del sito è la condizione per l'artificialità aggiuntiva, l'artificialità del manufatto.
Gianugo Polesello, Quaderno febbraio-marzo 1980